La sala di Aubert

LA SALA DI AUBERT

Benché non originario della Valle d’Aosta, Édouard Aubert, archeologo e amante dell’arte antica, nato a Parigi nel 1814, ha reso celebri questa città grazie alla sua passione per i monumenti aostani e per le bellezze del luogo.

Cognato del celebre medico valdostano Laurent Cerise, Aubert fu autore nel 1852 di un opuscolo di grande successo Quinze jours à Aoste. Dopo approfonditi studi sui mosaici della Cattedrale, sulle vie romane della Valle d’Aosta e sul dittico di Onorio, l’archeologo parigino diede nel 1860 alle stampe la sua massima opera, La Vallée d’Aoste, testimonianza affascinante ed erudita delle antichità della città che nel secolo successivo sarebbe stata chiamata la Rome des Alpes.

È grazie a questo intellettuale, molto amato in Valle e a cui è stata dedicata una delle principali vie cittadine, che l’immagine della Valle e della Città di Aosta ha attirato l’attenzione dei viaggiatori, facendo di esse apprezzate mete turistiche anche culturali.

Edouard Aubert rimase sempre legato alla Valle e ai suoi cenacoli scientifici, come l’Académie de Saint-Anselme. Le incisioni originali tratte dalla sua opera maggiore e i suoi disegni impreziosiscono la sala che abbiamo voluto dedicare a questo primo e straordinario ambasciatore del nostro patrimonio artistico e culturale.